*Vita da mamma, Le mie storie

E così sei partita…

E così hai deciso di partire, risoluta come non mai, chiedendomi solo una foto (“una foto di Te, mamma…”) come unico appiglio a quel mondo che ti  apprestavi a lasciare.

Sei andata via veloce, senza tentennare un solo istante, come in una di quelle canzoni di Claudio Baglioni. E la cosa mi ha allietata, perché ti vedo forte, ma anche sconquassato un po’, qui, in fondo all’anima.

Divertiti, Amore mio, e assapora sulla punta della lingua ogni singolo momento di questo tuo viaggio.

Non badare alle ginocchia sbucciate, ai vestiti stropicciati, alle gote bruciate dal sole. Fa che siano per te impercettibili segni di libertà.

Fregatene della canottiera, dei capelli sistemati, dell’abito elegante. Vivi, e non pensare ad altro.

Ridi a bocca aperta, senza per questo crederti sguaiata. Le risate sono come folletti che solleticano l’anima.

Prova a fare cose che normalmente non fai. E se sbaglierai, pazienza, non succede nulla.

Osserva sassi, foglie, fiorellini di campo e lucertole. Lasciati incantare dal miracolo della natura.

Incontra persone e cerca di non dimenticare i loro nomi, il loro profumo, il tono della loro voce. Diventeranno per te ricordi importanti.

Fa che questo viaggio sia per te indimenticabile.

E tienimi lì, sempre, nello spazio nella mente…

Io faccio lo stesso con te.

Mamma

 

14 pensieri su “E così sei partita…”

      1. Sì ho lavorato tuuta le setimana. Mattina e sera. Adesso la sera ho un po’ di tempo e rileggo quello che mi sono perso. Ma agosto è al lavoro con i bamnini al cetro estivo e con mia madre. Per questo mi fermo con il blog… sono troppo stanco, anche di raccontar(mi). 😉

        Piace a 1 persona

    1. E’ andata a vivere da sola………
      🙂
      Scherzo…
      Comunque, sì, ammettiamolo, noi mamme siamo sempre impreparate.
      ps: mentre scrivevo il post ho ripensato al tuo. Quello in cui dicevi che lei non si era nemmeno voltata…

      "Mi piace"

Lascia un commento